Adottare un cucciolo? Ecco come comportarsi fin dai primi giorni

L’arrivo di un cane porta con se tanta gioia ma allo stesso tempo rappresenta a tutti gli effetti un nuovo membro in famiglia che dovrà essere accompagnato in tutte le fasi della sua vita per cui prima di adottare un animale tenete a mente che occorre tempo e dedizione.  I cani hanno sentimenti ed elaborano sensazioni ed emozioni come gli esseri umani; possono provare ansia, felicità, paura, depressione e gelosia quindi vanno rispettati ed hanno diritto ad essere educati in maniera corretta attraverso un percorso costruttivo e duraturo nel tempo che solo il padrone può dare attraverso l’amore che sarà sicuramente reciproco.

COSA FARE E COME COMPORTARSI FIN DA SUBITO PER INIZIARE AL MEGLIO QUESTA CONVIVENZA.

Decidere di adottare un cucciolo non è una scelta semplice e prima occorre valutare bene che cosa comporti la gestione del nuovo arrivato e in che modo questa possa condizionare la vita di tutti i giorni.I primi tre mesi di vita del cane sono i più importanti e delicati per lo sviluppo corretto del suo comportamento; ciò che avviene in questo periodo è decisivo ed è fondamentale capire come entrare fin da subito in sintonia, studiandone i comportamenti e le loro attitudini 

È bene innanzitutto non sottovalutare il passato del cane: se proviene da un canile ed è già adulto le accortezze da avere saranno diverse da quelle di un cucciolo di tre mesi preso in un allevamento.

CURE VETERINARIE: affidatevi sempre a persone competenti e scrupolose, in grado di fornire al vostro animale le migliori cure possibili e ricordate che i vaccini sono l’unica prevenzione efficace per garantire al cucciolo di vivere in salute.

ALIMENTAZIONE: come consigliato dai veterinari, è preferibile che il cucciolo mangi 3 volte al giorno almeno fino ai sette/otto mesi di vita per evitare il contorcersi dello stomaco essendo ancora non del tutto sviluppato e che non venga cambiata drasticamente la sua alimentazione; Ricordate inoltre di usare un cibo di buona qualità e tenere a disposizione sempre acqua pulita e fresca. Trascorso il primo anno e mezzo si può passare dai tre ai due pasti al giorno.

I BISOGNI è fondamentale che capisca, attraverso la routine, quando e dove può fare i bisogni. Essendo un cucciolo gli stimoli saranno molto frequenti e difficili da controllare; è consigliato quindi fare passeggiate brevi ma frequenti.

Non appena avrà fatto i propri bisogni, abbiate cura di premiarlo con tono felice e ancor meglio con un piccolo bocconcino (rinforzo positivo). Evitate di sgridarlo quando farà pipì in casa (magari dopo essere rimasto a casa da solo per qualche ora), non servirà a nulla! Armatevi di pazienza perché ogni cane ha i suoi tempi e ricordate che un cucciolo sente lo stimolo appena si sveglia oppure dopo aver mangiato.

IL GIOCO  il miglior metodo per instaurare un rapporto di fiducia e entrare in sintonia con il vostro cane è il gioco. Il suo autocontrollo dipende anche da esso, nei momenti dove il cucciolo deve sfogare la sua energia ricordiamoci di giocare insieme a lui, canalizzando li tutta la sua vitalità utilizzando ad esempio oggetti che può masticare e giocare in sicurezza. 

Scegliete i giochi con accuratezza poichè nei primi mesi di vita la perdita dei denti da latte e la crescita di quelli nuovi infastidisce il cucciolo; optate per masticativi naturali esclusivamente per puppy ( corno di cervo, latte di yak per cani,..) che rilasciano sostanze e sali minerali naturali molto importanti per la crescita e aiutano il cane a concentrare il morso sul gioco evitando di rovinare altri oggetti pericolosi o mobili.

La SOCIALIZZAZIONE per evitare in futuro problemi comportamentali  e crescere così un cane equilibrato è necessario che il cucciolo impari a conoscere l’ambiente e le persone che lo circondano. Le prime passeggiate dovrebbero essere fatte in modo graduale; premiatelo con un bocconcino ogni volta che avrà un comportamento positivo volontario o indotto da noi. Il cucciolo recepisce ogni stimolo esterno memorizzandolo molto in fretta per ciò, con cautela e evitando aree troppo frequentate da altri cani, facciamo passeggiate brevi e frequenti consentendogli così di familiarizzare con ambienti e stimoli esterni diversi in modo tale che pian piano impari a socializzare con le persone e con i suoi simili.

LA PRIMA NOTTE IN CASA:

1. Conforto con la vicinanza durante il giorno ( non lasciatelo solo fin da subito)

2. Fare dormire vicino per le prime settimane(non tenerlo in una stanza da solo la prima notte)

3. Abituarlo già di giorno con il recinto (abbaierà e piangerà all’inizio, non cedete! Deve imparare l’autocontrollo; prima o poi smetterà)

LA PRIMA PASSEGGIATA: “ovviamente, deve essere una cosa piacevole”

1. Portarlo in un luogo verde per non stressarlo 

2. Dove ci sono pochi rumori forti

3. Dove si può tenere senza guinzaglio

4. Poco contatto con cani nuovi (evitare cani poco equilibrati) 

5. Farvi seguire e farsi cercare (focalizzare la prima uscita su di voi facendogli trovare conforto, facendolo avvicinare a voi)

6. Successivamente fare conosce ambiente persone cose diverse utilizzare premi e bocconcini per farlo restare vicino a noi 

COSA FARE SE IL CUCCIOLO  CONTINUA A MORDERE ..

Per un cucciolo, mordere tutto quello che gli capita a tiro è un modo naturale di esprimere la sua giocosa curiosità e serve anche per alleviare il dolore della dentizione.

CUCCIOLO CHE MORDE:(non dare strofinacci, palline, corde, non dare stimoli predatori ma preferire stimoli mentali giochi di logica e apprendimento)

1. Fermarsi al fronte del suo mordere 

2. Non tirare il gioco e non creare resistenza tirandolo dalla sua bocca (corde) ma proporre un’alternativa con un altro gioco

3. Nel fargli mollare subito la “cosa” dalla bocca per emergenza, buttare una manciata di bocconcini a terra (in maniera sparsa)

4. Disciplinare il gioco (calma e autocontrollo) tra un gioco e l’altro usare comandi fondamentali “ seduto, terra..resta”

5. In vostra presenza almeno per le prime volte, utilizzare giochi sicuri che può mordere (Kong o bastoncini naturali durevoli) 

6. Se ti morde gambe allontanarsi (scollegare il cane dal fatto che vengo e mi continui a mordere)

7. Se ti morde le braccia (smettiamo di muoverci e allontaniamolo; quando si ferma per un po di secondi viene premiato con carezza (evitare le punizioni, non sono chiare e creano disturbo nel farsi capire)

8. Selezionare i cani con cui fare socializzare (anche dentro le arie cani) tenendo come riferimento che la bocca dovrebbe essere usata il meno possibile

COME COMPORTARSI QUANDO SI USA PER LA PRIMA VOLTA UN BOX O RECINTO PER CUCCIOLI..

RECINTO:(per non creare disastri in casa e non mettere a rischio la vita del cane) 

1. Metterlo all interno solo dopo averlo “stancato” (passeggiate) essendo appagato potrà rilassarsi e dormire

2. Non rispondere a mugoli abbai aprendo o tranquillizzandolo da fuori il recinto

3. Non creare “rituali” nel momento dell’apertura e chiusura del box ma aspetta che sia tranquillo “mentre dorme” se fatto con abitudine creerà relax al cane e entrerà e uscirà da solo 

4.  Fare piccole prove, uscendo e entrando in casa per pochi minuti, non sempre allo stesso modo e con la stessa frequenza ma in modo graduale (quando si entra in casa è meglio ignorarlo finché non si calma fingendosi occupati per pochi minuti per evitare di farci assalire ogni volta che si entra dalla porta di casa sia che sia nel box o fuori)

5 quando si rientra a casa dopo un periodo un pò più lungo non andare mai subito diretto dal cane a coccolarlo ma fare  l’indifferente ( lavarsi le mani sistemarsi e poi fare una carezza al cane in modo graduale non appena si sarà calmato un po)

QUANDO INIZIARE A DARE I COMANDI AL CUCCIOLO?

Insieme ai vocalizzi ed espressioni del volto, il linguaggio del corpo del cane rappresenta una delle chiavi per capirne il suo comportamento e i suoi stati d’animo. Ecco perché è importante imparare a interpretarlo. Scopri le manifestazioni a cui prestare attenzione e il loro significato.

 In generale, trascorsi i primi novanta giorni di vita, si può iniziare ad introdurre i primi comandi: Seduto, A cuccia, A terra, per passare poi alla seconda fase, quella decisiva, durante la quale non dovete fare confusione al vostro animale, rimanendo sempre fedeli e fermi sulle vostre decisioni e alle vostre parole, sempre coerenti nel linguaggio utilizzato.

Alcuni comandi sono importanti per lo stimolo mentale e possono tutelare la vita del cane in alcuni momenti difficili. Io consiglio di iniziare già dopo i primi due mesi di vita in maniera graduale e con molta pazienza senza pretendere troppo dal propio cane. In ordine di importanza ne ho selezionati alcuni..

1. DOGGY ZEN per richiamare il suo sguardo e la sua attenzione (premio nella mano chiusa lontana dal corpo finché non ti guarda negli occhi e poi premiarlo) si può associare successivamente anche il nome del cane finché lui ci guarda e poi subito premio

2. SEDUTO (premio nel pugno della mano chiusa ad un certa distanza posta sopra gli occhi scostandola verso il capo lentamente , per seguire la mano in automatico si siederà poi premio)         

3. PAPPA ( tenere la ciotola alta in modo che il cane non ci arrivi, fin quando lui non si fermerà,  adagiatela giù lentamente ad un metro circa dal cane assicurandosi che si sia calmato ,non appena il cane vedrà abbassare la ciotola continuerà a venirvi addosso o sul cibo allora rialzate la  scodella della pappa appena accenna a muoversi finché non avrà appreso un autocontrollo, ovvero capirà che lasceremo che si avvicini solo appena la ciotola del cibo rimane a terra per qualche secondo e non nella tua mano, per evitare che ogni volta che tieni in mano la sua pappa faccia salti o versi strani rovesciando tutto il pasto)

4. VIENI allontanarsi e chinarsi leggermente di spalle (così da attirare la sua attenzione “ linguaggio del corpo”e premiarlo quando si avvicina

5. VAI  Una volta imparato a restare fermo e l’autocontrollo ( anche grazie all’esercizio della pappa) si potrà dare anche il “ via” per procedere nella azione. Diamo il comando seduto prima di dargli il pasto, poi per far capire che può mangiare gli si dirà “VAI”. Questo comando si può utilizzare anche in altre azioni , lanci di palline , ricerche e altri giochi.

6. PIEDE( farti seguire avendo in mano un bocconcino/crocchetta posta sul fianco)

7. TERRA (dopo aver imparato il seduto portare il premi sotto il muso fino a terra poi premiarlo quando si stende)

8. RESTA (o fermo) con e senza distrazioni, insegnandolo attraverso premietti, inizialmente per breve tempo indietreggiando lentamente in maniera frontale e riavvicinandosi sempre in maniera graduale premiando il cane se rimane sul posto fermo, poi anche in maniera scoordinata e per un lasso di tempo più lungo

9. CERCA ( fargli fare il gioco di ritrovare i premietti, giochi riempibili con premi ecc..) basterà insegnarli il comando precedente “resta” facendo vedere un oggetto a cui il cane è legato o meglio ancora trovi molto interesse (cibo) poi  successivamente nasconderlo e dargli il comando “vai!”. Il cane troverà l’oggetto e usando un tono felice basterà dirgli bravo e fargli delle coccole e  vi divertirete  assieme.

Un secondo step sarà posti più difficili o dentro coperte o sopra oggetti o altre stanze , il cane si divertirà usando soprattutto il suo fiuto per scovarli.

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